I CONSIGLI DELLO SKIMAN

Riporre e conservare gli sci a fine stagione!

Di seguito, piccoli consigli dati direttamente dal nostro skiman Romeo Alessandro per riporre e conservare nel modo migliore il nostro paio di sci al termine della stagione invernale.

Prima di tutto gli sci e gli attacchi vanno puliti completamente utilizzando il processo già spiegato nell’articolo relativo alla preparazione degli sci.

Per quanto riguarda gli sci, sciolinarli usando sciolina bianca, ricoprire anche le lamine senza spatolare; a questo punto chiudere insieme gli sci tenendoli divisi in punta e coda con le classiche fascette di gomma e riporli in una zona preferibilmente asciutta, con basso tasso di umidità e non troppo calda.

Per gli attacchi invece, riportare le molle a zero….ricordandovi ad inizio stagione di rimetterli a posto.

Con questi semplici accorgimenti avremo cura di conservare al meglio i nostri sci e averli perfettamente pronti per l’eventuale stagione estiva oppure per la prossima stagione invernale.
Grazie a tutti! Per qualsiasi consiglio sono a vostra completa disposizione!

Nonno Sandro Jet!!!

La preparazione manuale dello sci

Di seguito verrano elencati alcuni suggerimenti per la preparazione manuale dello sci, gentilmente inviatici  da Alessandro Romeo, esperto e frequentatore di vari corsi presso l’ Associazione Nazionale Skiman nonchè Skiman di riferimento del nostro gruppo .

Tutto ciò che di seguito verrà descritto vuole essere solo un aiuto per mantenere la propria attrezzatura in condizioni ottimali per assicurarsi una sciata in totale divertimento e sicurezza.

Preparazione soletta.

Affinchè uno sci sia ben controllabile e stabile è necessario che la soletta sia perfettamente piana. Accertarsi con una barra rettificata, poggiandola e guardando in controluce, che la soletta dello sci abbia una buona planarità(non deve essere più alta delle lamine), ne concava, ne convessa e non deve presentare spazi troppo larghi e profondi in particolare vicino le lamine.  Se non ci dovessero essere queste condizioni è preferibile, vista la  complessità e delicatezza che implica tale operazione, rivolgersi ad un negozio specializzato per rifare il fondo e la spianatura dello sci . Nel caso la soletta risultasse in ordine(piccoli fori a parte) possiamo incominciare con il pulire la stessa con un detergente passandolo con un pennello. Importante utilizzare detergenti specifici e non quelli comuni perchè sono troppo aggressivi per la soletta. Asciughiamo con dello scottex e per velocizzare l’asciugatura diamo una passata con il phon. Otturiamo poi con le apposite candelette di grafite i piccoli fori che troviamo nella soletta. Vicino alle lamine usando del Metalgrip che è più aggrappante ed aderisce meglio. Lasciamo raffreddare bene la soletta e passiamo una spatola rettificata oppure una lima sgrassatore(se la si sa usare) per togliere la grafite in eccesso. Passare poi la soletta con una carta abrasiva fine messa su un tampone di legno rettificato per rendere la soletta più liscia.

Preparazione lamine.

Prima di tutto con un apposito attrezzo va tolto parte del fenolo, che è quella parte plastico – resinosa accostata alla lamina sulla parte superiore. Regolate l’attrezzo toglifenolo con un’ angolazione maggiore all’angolo che volete ottenere sulla lamina altrimenti è impossibile ripristinare l’angolo sulle stesse.  Successivamente ripassare il tuning servendosi di lime diamantate(grana 600) e di apposite guide in plastica di vari gradi oppure apposito attrezzo per rifinire il tuning,  inumidendo con un’apposita soluzione(acqua 50%, vetril 25%, alcol denaturato 25%) queste lime. E’ utile specificare cos’è il Tuning: è l’abbassamento della lamina sul piano soletta che rende lo sci più maneggevole.Con il termine tuning ci si riferisce all’inclinazione della lamina rispetto al piano della soletta. I valori di riferimento vanno generalmente da 0,5 a 2 gradi. Il tuning a 0 gradi è sconsigliato da molti in quanto lo sci non è facilmente gestibile. Un tuning a 0,5 gradi è adatto a sciatori esperti in quanto con questa gradazione lo sci non è facile da girare. Il tuning a gradi 1 è quello che solitamente più adatto alla maggioranza degli sciatori, sia quelli turistici sia quelli sportivi. Con tuning di gradi 1 lo sci risulta facile da girare. C’è da dire che però nella maggior parte degli ski-service  è uso preparare lo sci con un angolo laterale  88° ed 0.5° di Tuning.

Realizziamo ora l’angolo laterale delle lamine. Dobbiamo accertarci, con apposito attrezzo, che l’angolo sia pari o inferiore ai 90 gradi(angolo finito). Un buon angolo, che va bene per la maggior parte degli sciatori è di 88 gradi con 1 grado di tuning il quale lo fa diventare di 89 gradi finito. Coloriamo la lamina con un pennarello indelebile per vedere dove si andrà a lavorare  per essere più precisi. L’affilatura delle lamine si può ottenere manualmente mediante l’uso di lime specifiche (150-200) che vanno utilizzate con squadrette di vari gradi (89-88-87° etc.).  Una valida alternativa è rappresentata da  utensili affilalamine con gradi regolabili, che vanno adoperati allo stesso modo della lima. Si passa il fianco della lamina con passate lunghe e leggere, sempre da punta a coda,gradualmente finchè il colore del pennarello utilizzato prima sulla lamina,sarà sparito completamente. Controllare con l’apposito attrezzo che l’angolo sia ripristinato e regolare su tutta la lunghezza della lamina ed eventualmente  potete passare una gomma abrasiva nella parte terminale della punta e della coda(per sci senza rocker) dello sci per circa 5 cm perchè a volte sono da rifinire.

Passiamo ora le lamine con le lime diamantate che servono per togliere la bava che si forma con la lima del ferro utilizzata precedentemente e per renderle lucide e più veloci. E’ importante infatti avere una lamina liscia, senza sbavature, piuttosto che una lamina molto affilata e tagliente, ma sbavata e ruvida in più punti. Le lime diamantate sono di varie gradazioni, si parte dalla grana più grossa(100) per passare poi alla 200, poi a seguire 400,600 e 1500 che è la grana più fine. Fare cinque o sei passate con ognuna di esse sul fianco della lamina, posizionandole sempre sulla squadretta utilizzata precedentemente per creare l’angolo. Per ultimo eleminare eventuali bave della lamina sul piano soletta, con la lima diamantata 1500, utilizzandola a mano libera, facendo molta attenzione a tenerla in piano contro la lamina.

Sciolinatura soletta

Per iniziare è utile spiegare a cosa sorve la sciolina. Questa aiuta l’acqua a scorrere più facilmente sulla soletta(meglio se improntata), aumentando la scorrevolezza, quindi la velocità, la maneggevolezza e le prestazioni generali dello sci.  Prima di sciolinare gli sci, pulirli di nuovo con il detergente ed asciugare bene con scottex e phon. Passiamo quindi alla sciolinatura che dovrebbe essere scelta in base alla temperatura esterna ed al tipo di neve. In commercio esistono scioline di vario tipo e di vario colore. nella multitudine di scioline in commercio, in linea di massima quella rossa viene considerata universale e quindi la più utilizzata. In caso di temperature più elevate e quindi nevi calde  si utilizza la sciolina gialla. Le scioline fluorate vengono utilizzate soprattutto in campo agonistico poiché generalmente hanno una resa in termini di prestazioni migliore, ma sono anche più costose e difficili da applicare. Per una sciolinatura a caldo(più duratura in confronto a quella a freddo effettuata con degli appositi stick in vendita nei negozi)utilizzate un ferro sciolinatore, nel caso non l’abbiate,  potete utilizzare un ferro da stiro normale prestando attenzione a non regolarlo a più di 130-140 °; Per non stressare la suoletta cercate di non far gocciolare la sciolina direttamente sulla soletta, cercate invece di scioglierla prima sul ferro(non deve fumare) e poi di stenderla uniformemente poggiando rapidamente il ferro sulla base dello sci senza soffermarsi per non rovinare la soletta. Lasciare asciugare bene quindi passare una spatola rettificata(facile da trovare in commercio o nei negozi on line) per togliere l’eccesso di sciolina, spazzolare più volte dalla punta alla coda con una spazzola in crine prima e poi con una spazzola in nylon. Oppure utilizzare spazzole rotanti con il trapano per velocizzare il lavoro.

Naturalmente per acquisire un pò di manualità sarebbe il caso di provare prima su un paio di sci vecchi.

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